Abbassate le armi e alzate i salari
Abbassate le armi e alzate i salari

Il prossimo 10 dicembre presso la nuova sede USB di Via Ventimiglia, 256, si terrà un incontro - dibattito sulle scelte che il Governo sta portando avanti, sulle ricadute pesanti sulle condizioni di lavoro e di vita, sul sistema dei servizi e più in generale sulle libertà democratiche e sul rischio sempre più concreto di vederci coinvolti in una pericolosissima spirale di guerra.

Il disegno generale che il governo Meloni sta portando avanti ha delle parole d’ordine chiarissime: risorse per l’economia di guerra, aumento delle disuguaglianze sociali, attacco ai contratti dei lavoratori pubblici con aumenti irrisori, impoverimento generalizzato di questo Paese. Non c’è un solo ambito della vita sociale, politica e culturale del Paese che non sia sotto attacco: dalla scuola alla sanità, dall’ambiente alla sfera dei diritti civili, dall’accoglienza alla restrizione degli spazi di democrazia.

È il nostro futuro che questo Governo sta ipotecando. Non solo perché rende vulnerabili i nostri territori di fronte all’aggravarsi della crisi climatica, del dissesto idrogeologico, di una carenza d’acqua e inerzia gestionale sulle infrastrutture idriche  e viarie; non solo perché prospetta una vecchiaia di pensioni da fame per tutte le nuove generazioni; non solo perché cancella diritti fondamentali come quello di curarsi o di avere un alloggio dignitoso; ma anche perché vuole imporre una “cultura”  che colpisce i diritti degli ultimi e alimenta la guerra ai poveri.

Queste condizioni non sono frutto del caso, ma di scelte politiche dell’esecutivo presieduto da Giorgia Meloni e di un sistema economico che condanna intere generazioni alla marginalità e alla povertà.

Su questo quadro sconfortante incombono l'ombra dell'autonomia differenziata e un clima di repressione violenta, istituzionalizzato attraverso il DDL 1660, che mira a colpire sia il diritto di sciopero delle categorie più combattive nel Paese in tema di rivendicazione dei propri diritti che chi lotta per la giustizia sociale, ambientale ed economica.

Di tutto questo vogliamo parlare, alla vigilia del prossimo sciopero generale del 13 dicembre, intrecciando il piano della lotta sindacale col piano della lotta generalizzata, il prossimo martedì 10 dicembre insieme a:

  •  Antonio Mazzeo, giornalista da sempre in prima linea per denunciare la distrazione delle risorse sociali verso quelle militari;

  •  Pierpaolo Montalto, avvocato catanese sempre a fianco di chi lotta per la giustizia sociale;

  • I rappresentanti di movimenti studenteschi e ambientalisti, nostri primi alleati per la costruzione di un altro modo possibile.

Durante l’incontro è previsto un servizio di interpretariato di linguaggio dei segni.

Vi aspettiamo martedì 10 dicembre h. 19 presso la sede USB in Via Ventimiglia, 256 Catania.

Abbassate le armi, alzate i salari.

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USB F.C. Catania

17 giorni fa
sede USB Catania
via Ventimiglia 256
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