LO CHIAMANO CIELO
Il 20 Aprile 2024, alle ore 20:30, andrà in scena al Teatro Coppola di Catania, ‘Lo chiamano cielo’, uno spettacolo diretto e interpretato da Gaetano LEMBO.
Cosa avrebbero pensato Oscar Wilde, Antonio Gramsci e le altre anime (da Auschwitz alla Striscia di Gaza) costrette al carcere senza aver commesso crimini?
E’ questo il filo conduttore che dà vita alla messa in scena: l’essere imprigionati, privati della libertà, dover sopravvivere costretti in catene o, peggio, morire a causa delle paure di coloro che, ignoranti e terrorizzati, non sono in grado di comprendere che essere ‘altra cosa da se’ non è reato.
Tratto dalla Ballata del carcere di Reading (O. Wilde), dalle Lettere dal carcere (A. Gramsci), dalle Lettere dal campo di concentramento di Sajmiste (Hilda Daic) e da una Lettera dalla Striscia di Gaza (Marah, una ragazza palestinese di 14 anni) lo spettacolo tenta di dare senso all’umanità, al necessario valore della libertà fisica e intellettuale, alla pace come bisogno primario dell’esistenza terrena.
In una ambientazione scenografica stilizzata, a metà tra il realistico e l’onirico, i personaggi si muovono e agiscono all’interno dei propri spazi d’appartenenza (le celle del carcere e la camera d’appartamento wildiana) grazie alle sapienti coreografie e ai movimenti scenici curati dal M° Riccardo CAVALIERI e alle musiche dal vivo eseguite dai giovanissimi Lorenzo Cirianni (chitarra e voce), Enrico Squillaci (batteria), Eco Lo Giudice (basso).
In scena, oltre a Gaetano Lembo: Grace Chinnici, Valentina Carmen Chisari, Maria Conticello, Daniela Finocchiaro, Melania Libra, Giulia Lo Guzzo, Giorgia Rapisarda, Nicoletta Schillaci (carcerate donne) e Angelo Bertòlo, Lorenzo Blanco, Antonio Calabretta, Ciro Carbonaro, Armando Gangi, Francesco Maita, Gianluca Nostro, Alfio Rubbino, Gaetano Scimonelli (carcerati uomini).
Aiuto Regia: Angelo Bertòlo
Assistenti alla regia: Lorenzo Blanco, Grace Chinnici Direttrice di scena: Daniela Lembo Produzione: Teatro del Tre Tecnici audio & luci: Teatro Coppola