DOMENICA 5 MAGGIO ORE 10,30
MANIFESTAZIONE REGIONALE A SIGONELLA
(partenza da Catania ore 9,30 piazza Borsellino/Alcalà)
Oltre 34.000 palestinesi assassinati, in maggioranza donne e bambini; milioni di sfollati cacciati dalle proprie case e dai propri territori; centinaia di giornalisti e funzionari delle organizzazioni internazionali uccisi negli ultimi 6 mesi; un genocidio in corso a Gaza in “diretta tv” con la complicità di tutti gli Stati occidentali, Italia in primis, e dei maggiori media di comunicazione.
Inoltre si acuisce la criminalizzazione di qualsiasi forma di dissenso e d’informazione indipendente colpendo chi si oppone e denuncia i crimini del complesso militare-industriale; richiediamo la liberazione di chi lotta contro le fabbriche della morte (vedi Leonardo) ed esprimiamo la nostra solidarietà ad Antudo .
Le istituzioni europee e il governo italiano, con il consenso esplicito o tacito della quasi totalità delle rappresentanze parlamentari, non hanno attivato alcuna deterrenza per fermare l'annientamento di Gaza e l'occupazione neocoloniale della Cisgiordania.
Anzi.
La Sicilia è sempre più coinvolta nella spirale di guerra: dal novembre scorso decollano dalla base di Sigonella i droni Global Hawk e da qualche settimana TRITON per operazioni d’ intelligence e sorveglianza sull’intero Medio Oriente, come pure gli aerei pattugliatori P8 Poseidon, mentre gli aerei cargo Globe Master continuano a trasferire armi e munizioni dagli USA ( via Ramstein, Germania) fino alla base aerea israeliana di Nevatim , nel deserto del Negev. Inoltre i porti di Augusta e Catania sono stati coinvolti nelle esercitazioni Nato antisommergibili Dynamic Manta 2024 militarizzando il mare Ionio, mentre si continua ad impedire l’approdo alle navi umanitarie, ostacolando così i soccorsi in mare dei migranti.
Mobilitiamoci per:
Il riconoscimento dell’autodeterminazione del popolo palestinese e del diritto alla Resistenza
La liberazione degli ostaggi israeliani e dei prigionieri palestinesi
Sbloccare i finanziamenti all’agenzia UNRWA per la martoriata popolazione palestinese
L’immediato ritiro delle navi della Marina militare italiana e di tutte le truppe dal Medio Oriente e dal mar Rosso; l’operazione Aspides calpesta l’art. 11 della Costituzione!
Fermare la complicità delle basi militari in Italia nella guerra al popolo palestinese.
Boicottare l’economia di guerra israeliana ,i prodotti che provengono dai territori occupati , le relazioni accademiche e diplomatiche.
Una Pace giusta sarà possibile solo se Israele abbandonerà i territori occupati, rispettando le risoluzioni dell’ONU, da troppi anni finora disattese per le complicità di Usa, Ue e Nato!
....
Lottiamo affinché, a nessun popolo e ...a nessuna individualità , venga negato il diritto all' autodeterminazione.
Domenica 5 maggio.
9:30 piazza Alcalá
10:30 Sigonella