Nella Giornata della Terra Palestinese mobilitiamoci contro il Genocidio

Martedì 17 marzo Israele ha ripreso i bombardamenti sulla Striscia di Gaza uccidendo almeno 400 persone. È stato il primo attacco dall’inizio del “cessate il fuoco” sancito il 19 gennaio e uno dei peggiori dall’inizio del genocidio anche se le violenze dell’IDF non si sono mai fermate.
Nuovi attacchi si sono ripetuti il 18 marzo e continuano da allora. Sono centinaia le vittime in 3 giorni, tantissimi i minori.
È difficile quantificare il numero di civili uccisi, da ottobre 2023, probabilmente 50 mila, ma i numeri potrebbero essere molto più alti; più del 40% sono minori.
Un genocidio, a cui la comunità internazionale assiste impotente, di cui è complice.
Per questo pensiamo sia necessario mobilitarsi il prossimo 30 marzo nella Giornata della Terra Palestinese.
La Giornata della Terra Palestinese nasce nel 1976 come risposta di movimenti, attivisti e intellettuali palestinesi contro l’occupazione israeliana. Per noi rappresenta una giornata di azione diretta che ci unisce ai palestinesi e ai soggetti solidali di tutto il mondo.
Alla luce della situazione di estrema criticità di tutti i Territori Palestinesi, invitiamo realtà e singoli di Catania e delle altre province della Sicilia Orientale a scendere in piazza per pretendere con forza i seguenti punti:
Cessate il fuoco permanente a Gaza e fine dell’occupazione.
Apertura dei valichi per gli aiuti umanitari.
Indagini indipendenti sui crimini di guerra nei tribunali internazionali.
Fine della colonizzazione e dell’apartheid in Cisgiordania e Gaza.
Diritto al ritorno dei profughi palestinesi (Risoluzione ONU 194).
Liberazione dei prigionieri, in particolare minorenni e detenuti amministrativi.
Elezioni libere e democratiche nei territori occupati.
Riconoscimento della resistenza palestinese come legittima.
Boicottaggio commerciale, militare, tecnologico e accademico delle istituzioni sioniste.
Stop agli accordi diplomatici con Israele e inizio di sanzioni.
Ritiro delle truppe italiane dal Medio Oriente e dal Mar Rosso.
Fine della complicità del governo Meloni con lo stato criminale sionista.
Smilitarizzazione della Sicilia, con la chiusura di basi militari come Sigonella e il MUOS di Niscemi.
STOP ai piani di riarmo italiano ed europeo
NON RESTIAMO A GUARDARE, AMPLIFICHIAMO LA VOCE DEL POPOLO PALESTINESE!
Domenica 30 Marzo, ore 17.00
Partenza da Via Etnea, altezza Villa Bellini, Catania.
Catanesi solidali con il popolo Palestinese